29 Maggio 1994
Fantino: Giuseppe Pes (Il Pesse) - Cavallo: Grand Prix

Batteria: Porta Bernarda, Sant'Andrea, Samo, San Pierino, Querciola, Torre
Mossa lunghissima per questa batteria e quando arriva quella buona è la Bernarda con Colagé la più pronta. Seguono Sant'Andrea e San Pierino. Noi siamo quinti e costretti a fare una corsa tutta di rimonta. Beppe sembra sentire da subito Gran Prix in grande forma e prova ad allargare e passare estrno. Bernarda sempre in testa nel frattempo ma proprio davanti a noi Beppe fà cambiare marcia a Gran Prix e trova lo spunto che ci permette di superare sia Samo che San Pierino ed affiancare Sant'Andrea. Siamo terzi ora. Dirittura finale del primo giro e passiamo addirittura secondi. Secondo giro senza particolari emozioni con il solo Samo che cerca di attaccere il Sant'Andrea ma senza riuscirci. Siamo in finale e questa volta da favoriti!

Finale: Massarella, Botteghe, Ferruzza, Porta Bernarda, Sant'Andrea, Querciola
La finale e questa volta i riflettori del pronostico sono puntati su di noi ma dall'altra parte ci sono le speranze e la forza di Ferruzza. Siamo noi due le contrade che secondo gli esperti ci giochiamo la vittoria. Dopo tanti anni di sofferenze ci presentiamo con un fantino che ormai è il Leader indiscusso di Piazza del Campo a Siena ed è nel pieno della maturità oltre che essere diventato uno di noi. Dalla parte bianco-nera c'è l'accoppiata Aceto (fantino) e Bastiano (a portare il cavallo) che sembra inavvicinabile. Noi siamo comunque pronti ad affrontare la sfida senza paura.. Ci viene sorteggiato il posto allo steccato e accanto a noi....Ferruzza. Neache a farlo apposta. Questi attimi che precedono la partenza sono di quelli che rimarranno per sempre nei nostri cuori e nei nostri occhi. In questi momenti senti tutta la contrada unita e stretta attorno a Beppe e Gran Prix. Beppe ha gli occhi di chi vuol vincere contro tutto e tutti. Ormai è l'icona della Querciola. Gran Prix in questi momenti lo vedi lì, fermo, con gli occhi che sembrano volersi mangiare la pista, pronto a scattare appena il suo amico Beppe lo fiancherà. Nel caos della mossa però sembra Aceto a dettare i tempi di partenza a suo piacimento. Avanti Ferruzza, e si va' via. Non c'è storia però perché Beppe ha già fiancato Gran Prix e siamo primi. Dietro di noi Massarella e Ferruzza.

Prima curva e capolavoro di Aceto che riesce a passare Massarella ed è secondo. Massarella viene infilato anche dalla Bernarda. Siamo alla resa dei conti. Querciole e Ferruzza davanti a tutti come da pronostico e noi siamo davanti. Beppe spinge, spinge e spinge ancora e Gran Prix sembra volare sulla pista come un missile. Aceto ci prova ma non riesce a recuperare neanche un metro anzi....alla fine del primo giro allunghiamo ancora. Tutta la contrada segue questa stupenda accoppiata con il cuore in gola ed i piccoli querciolini di allora vedono per la prima volta la nostra Querciola in testa. Beppe non frusta neanche Gran Prix perchè lo splendido baio non ne ha neanche bisogno. Secondo passaggio davanti a noi e negli occhi di Beppe c'è tutta la determinazione di chi sà di essere da solo contro tutti ma di avere carattere da vendere...proprio come noi. Ultima curva ed è fatta. Beppe si ferma davanti a noi ed è pienamente consapevole della gioia che ci ha regalato. Beppe si gira per la prima volta e vede il vuoto dietro di lui e a questo punto si lascia andare, con il braccio sinistro fa il gesto al suo Maestro Aceto come a dire: Prova a prendermi se ci riesci. E' QUERCIOLA. E' QUERCIOLA. Fortemente Querciola. Siamo sul tetto di Fucecchio. Tante emozioni nuove ti corrono dentro in questi momenti. Piangere, ridere, abbracciare chiunque e dire grazie a tutti. Beppe si ferma davanti a noi ben consapevole della gioia che ci ha regalato con questa splendida splendida Vittoria.