25 Maggio 1997
Fantino: Angelo de Pau (Nanu) - Cavallo: Jalmood the best

Batteria: Borgonovo, Samo, Querciola, Sant'Andrea, Botteghe, Porta Raimonda
Problemi al canapo. Il marchingegno dello sgancio si rompe ed è necessario l'intervento degli addetti del Comune per ripararlo a tempo di record. Intervento che non evita comunque la caduta di Botteghe che forza un po’ troppo la mossa e si ritrova a terra dolorante. Bucefalo riesce comunque a continuare. Partenza buona e Raimonda in testa. Solito copione degli ultimi anni. Seguono Samo e Sant'Andrea. Il nostro Angelo riesce a passare subito Sant'Andrea e siamo terzi. Incontro ravvicinato tra Botteghe e Borgonovo che si toccano e Bucefalo per restare in groppa deve fare un miracolo, ma è ultimo. Raimonda prima senza problemi. Noi e Samo appaiati la seguiamo mentre da dietro inizia ad arrivare forte Botteghe. Nel frattempo Sant'Andrea sembra avere dei problemi al cavallo perchè è sempre più staccata. Noi e Raimonda non abbiamo più problemi ormai mentre Samo deve vedersela con Botteghe che con un gran finale riesce ad affiancare e superare Samo andando ad aggiudicarsi la finale. Staccatissima Sant'Andrea.

Finale: Cappiano, Ferruzza, Ferruzza, Massarella, Porta Raimonda, Querciola, Botteghe
Ci siamo. I cavalli scendono in pista e dentro tutti noi contradaioli serpeggia la speranza della grande impresa. Forse per una Contrada come la nostra è quanto meno azzardato visto che solo tre anni prima avevamo trionfato ma chissà….in fondo per noi corre Angelo De Pau. La partenza è tutto sommato veloce e dopo una mossa falsa ecco quella buona ed è Cappiano che si lancia al comando confermando quanto di buono aveva fatto vedere questo Pierino. Dietro ecco Massarella, Raimonda e Botteghe. Noi siamo quinti, seguiti solo dalla Ferruzza. Le prime quattro contrade sembrano avere un altro passo mentre Angelo al primo passaggio davanti a noi sembra addirittura non spingere! C'è incredulità e stupore nei nostri occhi: Ma come, uno dei fantini più forti di Fucecchio, vuole chiudere la carriere con i Palii da noi, facendo questa figura? No. Non è possibile. Intanto si chiude il primo con Cappiano che tiene veramente una gran passo e sembra imprendibile ma improvvisamente ecco il primo colpo di scena. Massarella, contrada tra le favorite, prova ad attaccare Cappiano all'interno ma il cavallo prende un inciampone e si rompe una zampa. Fine del Palio per loro. Botteghe a questo punto è seconda e si lancia all'inseguimento di Cappiano ma il cavallo infortunato di Massarella lo costringe ad allargare e viene affiancata da Raimonda. Angelo nel frattempo è quarto dietro il trio di testa ma non sembra credere più di tanto nella rimonta. Forse sente il nostro Jalmood the Best che non ha la gamba giusta.......o forse stà aspettando l'attimo giusto. Fine secondo giro con Cappiano sempre in testa ma la sua azione sembra sempre meno brillante. Raimonda e Botteghe sono sempre appaiate mentre dietro di loro Angelo stà iniziando quello che rimarrà nei nostri occhi e nei nostri cuori come uno dei giri di pista più incredibile ed emozionanti di sempre.

Davanti il gommaio Raimonda allarga leggermente costringendo anche Botteghe ad allargare. Si apre uno spiraglio interno….ed Angelo è lì come un avvoltoio pronto a sbranare la sua preda. Questo è il nostro momento. Angelo chiede tutto al cavallo e lo splendido Jalmood the Best ingrana la marcia in più che teneva nascosta. I due diventano una furia. All'ultimo passaggio davanti a noi Angelo è completamente disteso sul cavallo e siamo secondi. Ma non è certo finita qui! Questi sono attimi che ti rimangono dentro, immagini che non puoi scordare, attimi che diventano ore, vedere i tuoi colori e la speranza di vincere negli occhi dei tuoi amici-contradaioli......è una sensazione unica. Ultima curva.Cappiano ormai è stanchissimo mentre Angelo continua a spingere ed allarga sentendo che tanto il cavallo risponde alla grande. Frusta alzata. E' QUERCIOLA! E' QUERCIOLA! E' QUERCIOLA! Dopo solo tre anni siamo di nuovo primi col Cencio in mano. Siamo forti. Ma soprattutto sono stati grandi Angelo e Jalmood the Best per la determinazione che hanno dimostrato ed entrano di diritto nella Storia arancio-verde.